La mobilità cittadina in questo periodo è diventata un problema sempre più visibile. Solo pochi mesi fa, infatti, si accusavano le auto di inquinare le principali città d’Italia anche se, probabilmente, non è detto che siano proprio i mezzi di trasporto i principali colpevoli degli alti tassi di polveri sottili. I problemi evidenti sono anche altri, soprattutto per i guidatori,e riguardano il comfort di guida, le lunghe attese in coda nelle ore di punta e tutte quelle ore passate nel traffico cittadino.
Tra le varie filosofie che caratterizzano Mercedes-Benz c’è l’intento di equipaggiare ogni auto con la giusta tecnologia; ecco quindi che, come nella Classe S appare un sistema di visione notturna per aiutare la guida dopo il tramonto, Smart e Classe B vengono proposte a trazione totalmente elettrica. Con lo scopo di farci capire meglio come l’elettrico possa davvero essere una soluzione per la mobilità cittadina sono stato invitato dalla casa automobilistica ad un Test Drive della Classe B Electric Drive. Eccoci quindi a Milano, banco prova perfetto per capire se l’elettrico possa essere o meno la direzione giusta nella strada verso il futuro del trasporto di città.
Appena entrato a bordo della Classe B Electric Drive mi accorgo di essere dentro un’auto diversa: il classico contagiri lascia spazio ad un indicatore che misura il consumo istantaneo di energia cioè quanto il nostro stile di guida stia gravando sull’autonomia dell’auto o se c’è recupero di energia; il computer di bordo ci fornisce utili informazioni sulla carica e l’autonomia della batteria e, soprattutto, mi accorgo che, anche a motore acceso, regna il totale silenzio.
Le percezioni dei nostri sensi cambiano a bordo di un’auto elettrica ma non solo, cambiano anche le abitudini di guida, implicando meno stress per il conducente. Perché? Innanzitutto la prima cosa di cui è possibile accorgersi è l’assenza del cambio e secondo, l’altro sostanziale fattore di cambiamento, è il sistema di recupero dell’energia. Durante la guida il sistema di recupero immagazzina l’energia elettrica agendo come un forte freno motore che si innesta al rilascio dell’acceleratore, cosa che nei primi km risulta spaesante in quanto mi sembra che la vettura tenda a frenare anche senza la pressione del freno ma, una volta abituati, mi rendo conto di poter sfruttare il sistema a mio favore quasi guidando con un pedale solo.
Su Mercedes-Benz Classe B Electric Drive questo sistema viene proposto in combinazione con le ultime tecnologie: con il recupero dell’energia con i sensori radar del Collision Prevention Assist Plus, l’auto riesce a modulare il grado di recupero di energia a seconda della presenza di un veicolo antistante e del suo comportamento. Il sistema può infatti decidere di incrementare la coppia di rigenerazione se chi ci precede sta rallentando oppure, in assenza di auto davanti a noi, veleggiare risparmiando energia ma senza recupero.
La rigenerazione intelligente, in combinazione col sistema Comand, è ancora più smart, acquisendo informazioni dal sistema di navigazione riguardo segnali stradali e limiti di velocità e applicando tali nozioni al comportamento del recupero di energia. In conclusione, nel traffico, l’auto aiuta il conducente modulando il recupero, che agisce a tutti gli effetti come un freno motore, aumentando il comfort di guida in modo intelligente ed Eco-Friendly. Il conducente può comunque intervenire sulle modalità di recupero dell’energia grazie a 4 stadi D+, D, D– e Dauto dove D+ si ha solo veleggiamento, D, recupero intermedio, D– il recupero massimo e auto quello assistito dal radar. Si ha anche la possibilità di scegliere 3 modalità di guida dell’auto E+ (Economy Plus), E (Economy) e S (Sport) dove vengono variate la potenza del motore elettrico al fine di adattarsi allo stile di guida e all’autonomia richiesti.
Giocando tra le varie modalità di guida mi accorgo di come varia la potenza e la coppia offerta dal motore, in particolare, nella modalità sport, la coppia offerta dal motore è davvero tanta, ricordandosi sempre che, in questo tipo di propulsori la coppia massima è disponibile da subito. Tutta questa tecnologia si trasforma in un’autonomia che può arrivare a 230km (estendibile con la funzionalità Range Plus se necessario) con velocità e spunto davvero sorprendenti e appaganti per la guida cittadina o una scampagnata domenicale ad emissioni zero.
Aggiungendo punti di forza come lo sviluppo della catena cinematica insieme a Tesla o il pre-riscaldamento (o raffreddamento) dell’abitacolo, in più al comfort e cura dei dettagli offerto da ogni auto Mercedes-Benz, ci si accorge davvero che Classe B Electric Drive può essere una soluzione concreta al trasporto cittadino e non solo. La ricarica è incredibilmente rapida, in sole 3 ore da una stazione di ricarica pubblica, e in 9 ore da casa, al costo di circa 4 euro.
Per la fascia di clienti che potranno acquistarla, conservando in garage una sportiva per quando ci si vuole divertire, durante la settimana sarà possibile andare a lavoro in totale comodità con un’auto davvero rivoluzionaria. Non stupisce quindi il grosso desiderio di Mercedes-Benz di voler far scoprire quest’auto e il concetto di mobilità elettrica.
A tale scopo è stato organizzato il tour #IoSonoElettrica che ha coinvolto 18 città in 20 tappe e 7 sindaci dimostrando quanto l’auto elettrica possa essere vicina alla gente anche fuori dai grandi centri abitativi. In questo tour la Casa della Stella ha riscosso grande successo e supporto, dimostrando che l’abitabilità dell’auto non è affatto compromessa dal sistema di propulsione elettrico, che i costi del carburante sono minimi e che questo tipo di vettura va provato per potersi rendere davvero conto del piacere che può dare nel contesto di guida giusto. La collaborazione con Life Gate ha inoltre garantito le emissioni zero del tour, tutelando 15 000 metri quadrati del Parco del Ticino.
L’impegno di Mercedes-Benz per far avvicinare le persone alla mobilità elettrica però non si è fermato al tour, infatti, grazie alla collaborazione con Edilfar Rent, nasce #ElectricRent, grazie al quale Smart e Classe B Electric Drive sono disponibili al noleggio a Roma e a Milano diventando un’occasione perfetta per effettuare un Test Drive ad un prezzo abbordabile per comprendere meglio un tipo di vettura totalmente nuovo.
Con Smart infatti è possibile muoversi in città con semplicità, superando le ZTL mentre invece con Classe B Electric Drive si può uscire dalla città grazie all’autonomia più estesa, alla possibilità di ospitare più di due persone e al bagagliaio più grande.
Testo: Edoardo Mascalchi
Foto: Edoardo Mascalchi