Porsche Carrera Cup Italia: Lo spettacolo della 10a Edizione!

Trovo tutti i campionati monomarca davvero affascinanti, infatti restano a mio avviso il miglior modo per un pilota emergente di mostrare le proprie capacità di guida di una Gran Turismo. Il Porsche Carrera Cup Italia non è da meno. Giunto al decimo anno di età, questa appassionante serie monomarca, si divide in 3 gare durante il weekend.

Due gare da 25 minuti + 1 giro ed una “mini endurance” da 45 + 1 giro. Questa soluzione apre le porte anche agli equipaggi a due piloti che disputano una gara sprint a testa il Sabato e si dividono invece il posto guida in quella di durata la Domenica. Ad infuocare la competizione ci pensa il ricco montepremi di 300 000 €, messo in palio da Porsche Italia. Ogni team sarà quindi pronto a dare il massimo per aggiudicarsi l’ambito premio. Per tutto l’anno ho avuto modo di seguire il Porsche Carrera Cup Italia grazie alle dirette TV e, proprio nella gara finale, ho deciso di vivere il weekend al Mugello Circuit sotto il segno della Casa di Stoccarda.

Vista dal vivo, la Porsche 911 GT3 CUP (modello 991) è un’auto pazzesca. Grande sound, camber delle ruote esagerato, grande ala posteriore. Ma non solo! I piloti si devono impegnare per “tenere a bada” il 3,8 litri che eroga ben 460 cv! A garantire la massima prestazione poi sono presenti una trasmissione con frizione da competizione, cambio sequenziale a innesti frontali e un differenziale autobloccante meccanico sull’asse posteriore. Anche l’impianto frenante è all’altezza della gara “mini endurance” grazie ad una progettazione mirata.

Grande competizione, un’auto davvero cattiva e un calendario che passa per tutti i più bei circuiti italiani. La ricetta per lo spettacolo è servita! Ma non è finita qui. Porsche infatti prevede una categoria riservata ai Gentlemen Drivers e, cosa ancor più importante, un programma riservato ai Junior Drivers. Il Porsche Scholarship Programme infatti risulta essere una grande opportunità di crescita che viene concessa a 6 piloti sotto i 26 anni selezionati da Porsche Italia.

I 6 fortunati, vengono seguiti lungo tutta la stagione da vari specialisti in molti campi fondamentali per la crescita di un pilota. Non solo pratica col volante ma anche coaching mentale e fisico. Molto interessante la presenza di un Mental Coach e di un programma di educazione specifico per il rapporto con i media. Davvero un programma completo quindi!

Lo scopo finale di tutto questo è la selezione di un driver che possa partecipare all’International Shoot Out Event, un test di due giorni tra i migliori piloti Junior impegnati in tutte le Porsche Carrera Cup del mondo al fine di vincere un contributo di 200 000 € per partecipare alla famosa Porsche Supercup (gara di supporto della Formula 1) e diventare inoltre Porsche Ambassador. Per quest’anno Porsche Italia ha selezionato Mattia Drudi per le sue fantastiche prestazioni in pista ma anche per il suo eccellente comportamento fuori da essa. Il campionato 2016 invece è stato vinto da Cóme Ledogar durante la Gara 1 del Sabato proprio qui al Mugello.

Per il 2017 ci attende una nuova grande stagione. L’attesa sarà grandissima anche per il 2018 per vedere in pista la nuova Porsche 911 GT3 Cup presentata al Salone di Parigi. Molte le novità presenti. Un nuovo motore 4 litri da ben 485 CV (con soli 1200 kg di peso della vettura) che non solo è più potente ma anche più efficiente e durevole, un ottimo modo per abbassare i costi. Anche l’aerodinamica è stata rivista, un nuovo paraurti anteriore e una nuova parte posteriore migliorano la deportanza. Unico a non cambiare è il grande alettone posteriore. Più potenza e più aerodinamica quindi ma anche più sicurezza. Una nuova gabbia di sicurezza e un’evoluzione del sedile a guscio infatti proteggeranno meglio i piloti impegnati nella serie. Nel prossimo anno potremo ammirarla nel Porsche Supercup, Carrera Cup Germania e Carrera Cup Nord America.