In questa fredda mattina di inverno mi trovo alla Stazione di Santa Maria Novella di Firenze pronto ad iniziare una prova su strada di Mercedes-Benz Classe A Next.
Quello che faremo assieme non sarà un banale trasferimento da Firenze a Milano ma un vero e proprio viaggio attraverso la storia di una vettura che ha segnato non poco la casa di Stoccarda. Premo il tasto START/STOP, motore acceso, navigatore pronto: si comincia! Mentre mi immetto sulla Autostrada del Sole, mi accorgo che sto guidando una vettura speciale.
Il 2017 è il ventesimo anno dall’uscita di Mercedes-Benz Classe A. Quest’auto si é immessa sul mercato come monovolume compatta per famiglie, apprezzatissima anche tra il pubblico femminile, e nel 2012 ha saputo reinventarsi. Proprio in quell’anno è accaduta una vera e propria rivoluzione sulla piccola di Mercedes-Benz che ha segnato l’inizio di un rinnovamento stilistico del marchio verso un look più sportivo e giovanile. Non è un caso infatti che, dal 2012, Classe A abbia attratto il 75% di nuovi utenti pur mantenendo il pubblico che già aveva, ripartendolo sulle altre declinazioni presenti come GLA, CLA, CLA Shooting Brake e, perché no, anche Smart For Four.
Grazie a questa piccola grande auto adesso l’utente medio di Mercedes-Benz è di 13 anni più giovane, abbandonando definitivamente l’idea che il cliente della casa di Stoccarda sia in età matura. Sicuramente questo azzardo di Mercedes-Benz su Classe A è stato premiato. Lo dimostrano i fatti: su internet è saldamente prima tra le auto premium più cercate su Google e persino la versione 4MATIC a trazione integrale (vedi il nostro approfondimento qui) è graditissima. Mentre sto guidando però, rifletto che sono ben 5 anni che questa vettura è stata lanciata sul mercato. Perché Mercedes-Benz continua ad investire su questo prodotto, pur avendo fatto solo un facelift nel 2015? Le risposte stanno nei numeri.
Proprio grazie al facelift del 2015 la Mercedes-Benz Classe A è riuscita ad innovare (con novità tecnologiche come i fari Led anteriori ad alte prestazioni o i sistemi Apple Car Play), a mantenere la tradizione (grazie alla Mascherina Matrix che ricorda le linee delle vetture di Stoccarda di un tempo) e a rendere la vettura ancora più caratteristica (grazie alla nuova “firma” dei fari posteriori). Tutto questo si è tramutato in un’automobile ancora più sportiva, bella e ricca di carattere che il mercato ha premiato con un numero di vendite persino superiore al 2012.
Ma non è finita qua! Un’altra chiave di lettura importante di questo successo risiede nelle offerte con cui Mercedes-Benz ha attaccato il mercato in questi anni, l’auto che sto guidando è un esempio lampante. Mercedes-Benz Classe A NEXT, nelle tre versioni EXECUTIVE, SPORT e PREMIUM, garantisce un vantaggio per l’acquirente non indifferente senza far rinunciare i dealers ad un margine di scontistica sul prodotto. In questo viaggio ho avuto la possibilità di assaporare tutte e tre le versioni NEXT e sono riuscito a capire le idee di mercato di Mercedes-Benz.
Classe A EXECUTIVE NEXT offre nella vettura “base” della linea un pacchetto stilistico : i cerchi in lega, la predisposizione al navigatore satellitare e la telecamera posteriore. Queste caratteristiche catturano l’attenzione di quel cliente che vorrebbe una vettura premium ma che non può permettersi optional costosi e allo stesso tempo non desidera una Mercedes-Benz con i cerchi in ferro.
La versione SPORT NEXT (che aggiunge alla dotazione di serie fari Led, abbaglianti automatici, blind spot assist e mirror pack) e la versione top PREMIUM NEXT (che aggiunge alla dotazione di serie navigatore Command Online e tetto panorama) portano il cliente a scegliere la versione superiore anche a fronte di un risparmio ancora più netto.
Ciliegina sulla torta è la proposta commerciale che Mercedes-Benz offre su Classe A NEXT. Si può infatti decidere di acquistare la vettura con un anticipo e 35 rate mensili decidendo di restituirla dopo 30 mesi.
Mentre percorro la tangenziale di Milano capisco quindi come Mercedes-Benz sia riuscita a migliorare un prodotto adattandolo alla domanda di mercato e riuscendo, con vantaggi per il cliente come su Classe A NEXT, a rendere questa vettura un classico sempre più amato della casa di Stoccarda. Eccomi infine alla Stazione di Milano Centrale, dove termino questo viaggio nella storia di Mercedes-Benz Classe A apprezzando questa nuova gamma NEXT per le comodità che offre in ciascuna versione e per i prezzi accattivanti che propone.
Testo: Marco Dellisanti
Foto: Marco Dellisanti
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