Il nostro viaggio inizia alla stazione di Firenze Santa Maria Novella. Prendiamo un treno in direzione di Bologna per il test drive della nuova Volvo XC60.
La prima generazione di Volvo XC60 è uscita nel 2008 ed è stata una vettura di importanza fondamentale per la casa svedese. XC60 è stata una pietra miliare nella sicurezza in quanto per prima ha introdotto di serie il sistema City Safety, ovvero la frenata di emergenza automatica. Negli ultimi cinque anni è stata la macchina più venduta per Volvo, mentre negli ultimi tre è stata la più venduta del suo segmento in Europa con 150.000 unità.
Nel 2017 siamo arrivati alla seconda generazione di questa auto. In comune con le sorelle maggiori della serie 90 non ha solo la ottima piattaforma modulare SPA ma anche le motorizzazioni, in quanto adotta le stesse soluzioni della XC90 (anche la T8!). In futuro verrà poi messo in commercio un diesel meno potente chiamato D3 a trazione anteriore. La versione da noi provata è il Diesel D5 da 235 cavalli a trazione integrale con cambio automatico a 8 rapporti. Si è rivelato un motore molto piacevole da guidare e silenzioso, il rumore di quest’ultimo entra in abitacolo solamente nelle fasi di accelerazione più concitate. Inoltre, grazie alla trazione integrale, la tenuta di strada è eccellente.
La nuova Volvo XC60 fa enormi passi in avanti in termini di guida autonoma raggiungendo, con l’ormai collaudato Pilot Assist, il livello 1. Pilot Assist è il nome che Volvo associa ad un cruise control adattivo capace anche di seguire le linee della corsia. Durante questo test drive si è rivelato un comodo alleato per gli spostamenti autostradali, diminuendo stress, fatica ed errori di distrazione.
Volvo è famosa per essere uno dei marchi più sicuri sul mercato. Le dotazioni di sicurezza su questa XC60 sono veramente notevoli. Personalmente la cosa che più mi ha lasciato basito è stato un sistema anti collisione avanzato, capace non solo di frenare la vettura in caso di avvicinamento ad un ostacolo ma capace anche, in condizioni di sicurezza, di scartarlo.
In Svezia la luce è un bene prezioso, e gli interni di questa XC60 rispettano alla perfezione questa filosofia grazie anche l’enorme tetto in vetro, abbinato alla pelle bianca e agli inserti in legno chiaro Driftwood. I materiali sono perfettamente accostati e sono capaci di regalare una sensazione di benessere che poche altre auto riescono a offrire.
La plancia è dominata dal sistema Sensus, adottato anche sulle sorelle maggiori della serie 90. Questo sistema di infotaiment è uno dei più completi sul mercato, può addirittura creare una rete Wi-Fi con la SIM in vettura a cui massimo 8 device si possono connettere. Il sistema è formato da un enorme touch screen centrale e pochi comandi fisici posizionati sotto. L’auto in prova è dotata anche di impianto stereo Bowers & Wilinks la cui resa è sublime. Dalle impostazioni dell’audio, oltre alle classiche regolazioni sono presenti diverse modalità tra cui una che simula la sala concerti di Göteborg.
La nuova Volvo XC60 ci è sembrata una vettura perfetta per grandi viaggi, incredibilmente comoda e sicura. Le dimensioni non eccessive la rendono sfruttabile anche in contesti cittadini. In conclusione si è rivelata essere un’auto a 360 gradi, da sfruttare tutti i giorni sia per accompagnare i figli a scuola che per andare in vacanza.
Testo: Federico Schipani
Foto: Federico Schipani