Oggi siamo alla guida della nuovissima Hyundai IONIQ 5. Più precisamente ci troviamo per le strade di Milano, per un breve assaggio dell’ultima nata della casa Koreana.
IONIQ 5 è la prima auto di una nuova gamma di vetture totalmente elettriche basate sulla piattaforma E-GMP, riservata come suggerisce il nome ai soli veicoli elettrici. Il primo vantaggio di una piattaforma dedicata a questo tipo di automobili è l’enorme spazio che si viene a creare a bordo, basti pensare che il passo di IONIQ 5 è di ben 3 metri, e quando si sale a bordo la prima volta si nota subito.
Il design esterno è molto particolare, decisamente futuristico ma ispirato allo storico modello Hyundai Pony disegnato da Giugiaro. Difficile non notarla per strada, i fanali anteriori e posteriori sono formati da led quadrati che creano una vera e propria matrice di pixel. Le linee sono tese e le superfici sono levigate, le maniglie a scomparsa e la vernice opaca è decisamente la ciliegina sulla torta per un’auto così innovativa. Un design che tutto sommato nasconde molto bene le dimensioni importanti di questa vettura che, io stesso, mi aspettavo decisamente più piccola.
Abbiamo avuto la fortuna di provare la più potente della gamma, la versione con batteria da 72.6kWh con trazione integrale formata da due motori posizionati su entrambi gli assi ed un autonomia dichiarata di 584km. La potenza complessiva arriva a ben 305 cavalli, con una coppia mostruosa di 605nm. Questa coppia così elevata viene scaricata a terra istantaneamente e senza alcun problema: i due motori, ed i sistemi di sicurezza, sono tarati molto bene tanto che gli slittamenti sono molto limitati.
Testandola in città ho potuto constatare che il comfort di bordo è veramente elevato, la silenziosità a bordo, complici i doppi vetri, è veramente elevata e l’assorbimento, nonostante i cerchi da 20 pollici, è eccellente. Gli interni inoltre offrono un’ottima sensazione di solidità, i materiali al tocco risultano molto piacevoli e gli assemblaggi paiono di ottimo livello. Molto interessante è la possibilità di trasformare, a vettura ferma, i sedili anteriori in una vera e propria poltrona reclinabile; ottimo per riposarsi durante le brevi ricariche.
Quasi unico nel suo genere è il sistema elettrico ad 800 volt che permette di rendere molto più efficienti le fasi di ricarica di questa IONIQ 5; purtroppo non abbiamo potuto testare questo aspetto, ma a giudicare dalle prove di molti colleghi la curva di ricarica è decisamente una delle più interessanti sul mercato: permette infatti di portare l’auto all’80% di carica in soli 18 minuti.
Hyundai inoltre offre un pacchetto chiamato “Charge myHyundai” con diversi piani tariffari per soddisfare le esigenze di tutti i clienti. Questo servizio, tramite un app o una carta, permette di accedere ad un network composto da più di 300.000 colonnine pubbliche semplificando il processo di ricarica e agevolando anche i costi.
Altra particolarità che ho potuto notare in questo breve assaggio è il tetto fotovoltaico che permette di recuperare ancora più energia, soprattutto in giornate soleggiate. Accessorio molto utile soprattutto se si è intenzionati ad usare spesso il “Vehicle2Load” (V2L). V2L è accessorio che permette di avere su IONIQ 5 sia di prese a 220v interne alla vettura sia la possibilità di connettere un adattatore alla porta di ricarica che trasforma quest’ultima in una presa di corrente Schuko da ben 3.6kW di potenza.
IONIQ 5 parte da 44.750€, nella nostra versione arriva a poco più di 60.000€ e sarà ordinabile anche sulla piattaforma “Hyundai Click to Buy”, un modo completamente innovativo che consente di acquistare un veicolo interamente online.
