Oggi siamo al volante di una Hyundai i30N Performance per una prova su strada. Dopo un assaggio in pista, finalmente è tra le nostre mani per più giorni. Per questo test drive, in una giornata molto piovosa, ci troviamo sulle colline vicino Carmignano in Toscana, per la precisione ad Artimino.
Hyundai i30N mi aveva già colpito in pista, per questo ero molto curioso di sapere come si comportasse nella vita di tutti i giorni. Può un’auto cosi efficace in pista essere anche adatta ad andare in ufficio o al supermercato? Partendo dagli esterni, notiamo subito che il nuovo restyling ci porta nuovi proiettori a LED. I dettagli che distinguono i30N dalle altre versioni sono molti. La versione N performance, infatti, cambia molto rispetto alla sua controparte “civile”. Fin da subito si nota la minore altezza da terra ed i cerchi in lega leggera (-14kg!) da 19 pollici neri con pneumatici con una spalla bassissima. Sul posteriore è presente uno spoiler con uno stop triangolare al centro dedicato unicamente alla versione N.
Gli scarichi, veri, sono due e sono enormi, ci entra quasi una mano. I loghi N, a ricordarci di guidare una versione speciale, non mancano. All’esterno li troviamo all’anteriore, al posteriore, sulle minigonne e anche sui cerchi e freni. Un design riuscito quello della i30N che risulta molto aggressivo senza esagerare.
Hyundai i30N Performance, nel suo ultimo restyling, monta un benzina 2.0 da 280 cavalli e ben 392nm di coppia che, nell’auto in prova, è abbinato alla trasmissione doppia frizione a 8 rapporti. Un binomio che nell’utilizzo di tutti i giorni è ideale, una potenza così è molto sfruttabile ed adeguata per le strade pubbliche.
Lo sterzo è comunicativo, con un carico variabile a seconda delle modalità di guida e non risulta mai troppo artificiale. Esso risulta inoltre ben rifinito e con una ottima impugnatura. È inoltre presente una peculiarità che in questo segmento è unica: sono presenti due tasti per selezionare le modalità di guida. Tramite il selettore di sinistra si può cambiare tra le modalità di guida standard, mentre tramite il selettore di destra si selezionano quelle più sportive, ovvero la N e la N-Custom.
L’impianto frenante, maggiorato nel pacchetto performance, offrono un anteriore con dischi da 360mm. La potenza è molto elevata ed il pedale offre una gran modulabilità. Un assetto così ben realizzato è veramente difficile da trovare.
Il controllo elettronico permette di personalizzare l’auto in ogni suo aspetto. Una regolazione così fine che come conseguenza ha l’adattabilità pressoché ad ogni situazione. È possibile infatti passare da un’auto molto morbida, con un suono ben limitato e dei cambi marcia a regimi bassissimi, ad una regolazione dove l’auto diventa talmente rigida da sentire ogni minima asperità e con un sound devastante, passando per ogni possibile via di mezzo.
Poter gestire simili valori di coppia e potenza con una trazione anteriore, necessita di interventi mirati sul differenziale. Hyundai su questo non sbaglia, inserendo un differenziale auto-bloccante a controllo elettronico che, di fatto, limita moltissimo il comportamento sottosterzante classico delle vetture a trazione anteriore. Completa il quadro il sound, che potrei definire con una sola parola e fermarmi qua: esagerato, in senso positivo, sia chiaro. Uscita dalla fabbrica gli scarichi della versione performance offrono un suono coinvolgente ad ogni regime di rotazione, ed una volta impostate le modalità di guida più sportive in rilascio gli scoppi sono così marcati che echeggiano percorrendo le strade dei paesini che mi circondano durante questa prova. Impossibile riuscire a fare di meglio, soprattutto se non si ricorre ad impianti aftermarket.
Negli interni di Hyundai i30N Performance troviamo dei sedili sportivi con il logo N illuminato, nonostante l’aspetto sono ben imbottiti e non scomodi, neanche sulle lunghe percorrenze. La strumentazione è analogica, ma comunque offre tutte le informazioni necessarie. Piccola chicca, a mio parere, sono gli indicatori led di cambio marcia posti sopra al contagiri che variano in funzione della temperatura del motore. L’infotainement è composto da uno schermo di dimensioni generose, con diverse personalizzazioni specifiche per la versione N. Offre inoltre Carplay ed Android auto; la qualità del suono è perfettamente nella media del segmento.
In senso assoluto quest’auto consuma molto, ovviamente 280 cavalli non vanno molto d’accordo con il risparmio di carburante. Se invece paragonata alle concorrenti il consumo è perfettamente in linea. Con un’andatura tranquilla è possibile percorrere intorno ai 10km/L in città fino ad arrivare ai 13 dell’autostrada. Se si decide di pestare però è lecito aspettarsi consumi nell’ordine dei 4/5 kilometri con un litro di carburante. La premessa dell’articolo era decidere definitivamente se quest’auto mi convinceva, anche fuori dalla pista. Con un prezzo che supera di poco i 44.000€ ed al netto dell’oltremodo fastidiosissimo superbollo italiano, la risposta è un enorme sì. Hyundai i30N risulta una vettura riuscitissima, precisa e divertente nella guida sportiva ma anche adatta alla guida di tutti i giorni. Con l’avvento delle vetture elettriche, non possiamo che essere felici di poter guidare una macchina come questa capace di emozionarci con ottime performances e un sound esagerato.
Bonus images: